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Le fasi dei soffi vitali

LA TERAPIA DEI MERIDIANI > I CINQUE ELEMENTI
LE CINQUE FASI DEI SOFFI VITALI

Nel secondo capitolo del Suwen, Accordare gli spiriti ai quattro soffi delle stagioni, si dice che le energie degli uomini devono assecondare le stagioni.

L'uomo deriva dall'incrocio dalle energie del Cielo e della Terra ed obbedisce alle leggi delle stagioni.
L'uomo dipende dal Cielo e dalla Terra: è in corrispondenza con i giorni e con i mesi. (Lingshu)
Il movimento naturale del Qi
si mostra in primavera
cresce in estate
si raccoglie in autunno
e si ritira all'interno del corpo in inverno.
L'uomo deve adattare la sua attività a questi movimenti. (Suwen)


L'uomo è una creazione dell'universo, egli quindi dipende da Cielo, Tian, ma la sua sostanza, il suo radicamento ed animazione, si fondano sulla Terra, Di, che gli garantisce la forma corporea. I soffi vitali, Qi, dell'uomo stanno tra Cielo e Terra: egli vive attraverso le variazioni del giorno e della notte e delle quattro stagioni. Un organo (zang-fu) è una qualità ed un movimento del soffi vitali (Qi) piuttosto che una struttura anatomica, un organo è uno stile di vita ed una polarità dei Cinque Elementi, che costituiscono il fluire dell'energia del Sangue col Qi e della vita. La qualità e il movimento di un organo si manifestano coi suoi tragitti nei meridiani, ossia nei percorsi dei flussi energetici e dei soffi che gli sono propri. Da tale rete di percorsi e di informazioni si forma la costituzione del corpo umano, la sua nutrizione, ricostruzione, ma anche la sua difesa dai fattori patogeni, la sua animosità e tranquillità. I punti lungo i meridiani sono dei luoghi dove, come in una tastiera, è possibile prendere contatto con lo scorrere delle energie di Xue con Qi per ottenere delle risposte.
Il flusso naturale del Qi segue l'alternanza e il movimento dello Yin e dello Yang, ossia il fluire dello Yin e dello Yang provoca il movimento naturale del Qi. Per mantenere una buona salute occorre mantenere l'equilibrio o seguire le fasi dello Yang e dello Yin, ossia le leggi dell'universo. Non può esserci salute se non si ricerca la connessione tra il nostro corpo e l'universo, dell'uomo con la Terra e il Cielo.
La chiave della terapia e della teoria del "Cinque Elementi" (wu xing) è il movimento dello Yin e dello Yang, esso passa appunto attraverso cinque fasi nella sua incessante trasformazione. Come le stagioni si susseguono nel macrocosmo così nel microcosmo del nostro corpo le energie si muovono seguendo le stesse leggi.
Il carattere xing  

Il carattere xing
indica il movimento che un uomo fa camminando, un passo dopo l'altro, prima la gamba sinistra poi la destra; la grafia antica rappresenta l'incrocio di una strada ed il significato è sempre uno spostarsi, incamminarsi. Xing quindi è un movimento perpetuo, regolare e che attraversa fasi stabilite, è un equilibrio sempre modificato ed uno squilibrio sempre compensato.

Lao Tzu diceva : "Quando lo yang ha raggiunto il suo punto più alto lo yin comincia a sorgere, e quando lo yin ha raggiunto la sua altezza maggiore comincia a declinare, e quando la luna è cresciuta fino al suo pieno comincia a calare. Questo è l'immutabile Dao del Cielo. Quando le forze hanno raggiunto il loro apice, cominciano ad indebolirsi, e quando le cose della natura sono diventate completamente raccolte cominciano a disperdersi. Dopo la pienezza dell'anno segue la decadenza. Questa è l'immutabile condizione dell'Uomo".

Il movimento dello Yin e dello Yang, dei soffi vitali del macrocosmo, del microcosmo e delle stagioni, attraversano cinque fasi, sono i cinque movimenti energetici che simbolicamente vengono espressi come Legno, Fuoco, Terra, Metallo, Acqua...e ancora Legno e così via.
L'uomo è yin e yang, siamo Legno, Fuoco, Terra, Metallo ed Acqua, queste cinque fasi, questi elementi non sono mai separati l'uno dall'altro. E' molto difficile per noi occidentali entrare in sintonia con la teoria e la terapia dei cinque elementi, siamo portati a dargli una valenza materiale o a separarli, ma essi per gli antichi cinesi designavano la natura nel corpo dell'uomo, il susseguirsi delle forze della natura. Anche la moderna Medicina Tradizionale Cinese, ed in particolare la pratica e la teoria dell'agopuntura in occidente, trascura e snobba la teoria dei cinque elementi, considerandola a volte come "anticaglia", ad essa preferisce l'analisi degli zang-fu (Organi-Visceri).
La natura è fuori e dentro di noi, in ogni organo e viscere, in ogni istante della nostra vita, la salute segue le leggi della natura, come scrive il secondo capitolo del Suwen, per il quale la diagnosi e la terapia devono basarsi sui processi naturali, "per portare armonia nel corpo umano si prendono a modello la legge delle quattro stagioni e i cinque elementi".
Lo Yin e lo Yang nel loro movimento attraversano le fasi del Legno, del Fuoco, della Terra, del Metallo e dell'Acqua, l'uomo contiene i cinque elementi.
Il Legno simboleggia il germogliare delle piante, l'est e la primavera, ad esso è abbinata la crescita, lo yang aumenta e lo yin diminuisce, è la fase del "piccolo yin". Al Fuoco sono abbinati il Sud, l'estate e la massima espansione, è la fase "del grande yang". La Terra è l'equilibrio dello yin/yang, è il centro energetico di tutti i movimenti. Al Metallo sono legati l'ovest e l'autunno, le funzoni del declino, è la fase del "piccolo yang". L'Acqua è fredda ed è associata al nord, all'inverno e allo stato di quiete, è la fase del "grande yin".
Numerose sono le raffigurazioni della teoria dei cinque elementi, tutte scontano il difetto di considerare ogni elemento come fosse una fase indipendente dalle altre. La rappresentazione che preferiamo è quella circolare in quando da l'idea di una connessione continua e di un movimento incessante tra ogni elemento.

Vediamo ora, per motivi espositivi, ogni singola fase, ci ispiriamo al Neijing Suwen ed al Neijing Lingshu edizioni curate da C. Larre e E. R. De la Vallée.
La figura rappresenta alcuni movimenti dei cinque elementi: il circolo indica che dal Legno si passa al Fuoco, quindi alla Terra, al Metallo ed all'Acqua, per riprendere quindi il ciclo. La stella descrive il rapporto, che vedremo in seguito,  del Legno con la Terra, del Fuoco col Metallo, della Terra con l'Acqua, del Metallo col Legno e dell'Acqua col Fuoco.
Il Sud (Fuoco) indica il grande yang o taiyang è lo yang nello yang; il Nord (Acqua) è il grande yin o taiyin è lo yin nello yin; l'Est (Legno) è il piccolo yang o shaoyang è lo yang nello yin; l'Ovest (Metallo) è il piccolo yin o shaoyin è lo yin nello yang; la Terra sta al centro è la transazione da una stagione e l'altra.

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