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Il solstizio d'inverno - La Salute Migliore

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Il solstizio d'inverno

LA RUBRICA DI WEN ZHONGYOU
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21 dicembre: il giorno più “buio” dell’anno, ma anche il più “luminoso” punto di partenza per la salute.

La medicina tradizionale cinese ti insegna come cogliere le 72 ore d'oro per “conservare lo Yang e accumulare l'essenza”, riavviando il nodo cruciale dell'energia vitale.

Il sole raggiunge il Tropico del Capricorno, e l'emisfero nord accoglie il solstizio d'inverno, il giorno con la luce diurna più breve e la notte più lunga dell'anno.
In questo giorno tutto tace, il vento freddo sferza, come se la natura avesse premuto il tasto "pausa".
Ma la medicina tradizionale cinese dice: questo momento apparentemente di "stasi" è proprio il punto di partenza in cui l'energia vitale "torna silenziosamente in vita".

1. "Lo Yin all'estremo genera lo Yang": alla fine dell'oscurità, appare la prima luce

Il solstizio d'inverno è il punto di svolta in cui "lo Yin è al massimo e lo Yang inizia a nascere".
La MTC afferma: "Lo Yin estremo genera lo Yang, lo Yang estremo genera lo Yin." Quando il freddo e lo Yin raggiungono il culmine, un debole Yang inizia a germogliare silenziosamente nel corpo.

Proprio come un seme aspetta nel terreno di rompere la terra, lo Yang del solstizio d'inverno, sebbene debole, è prezioso: è la "scintilla" della vitalità dell'anno a venire.

Metafora curiosa:
Lo Yang del solstizio d'inverno è come la "modalità risparmio energetico" che si attiva automaticamente quando il telefono ha solo l'1% di batteria, è debole, ma fondamentale, e deve essere protetto con cura!

 
2. "Conservare in inverno" è il modo migliore per "risparmiare la salute".

La MTC parla di "nascita in primavera, crescita in estate, raccolto in autunno, conservazione in inverno". L'inverno è la stagione del "conservare", e il solstizio d'inverno ne è il culmine.

Nutrirsi e regolare il corpo in questo periodo è come "depositare fondi" per l'organismo, per poterne "riscuotere gli interessi" l'anno prossimo, rafforzando l'immunità, prevenendo le malattie, ritardando l'invecchiamento.

3. La "coincidenza" della scienza moderna: ritmi biologici e potenziamento immunitario.

Studi dimostrano che in inverno il metabolismo umano rallenta e il sistema immunitario entra in "modalità riparazione".

Intorno al solstizio d'inverno, la secrezione di melatonina aumenta, favorendo il sonno profondo e la riparazione cellulare.

Una regolazione, dimostrata dalla scienza, in questo periodo può migliorare significativamente i livelli di salute generale dell'anno successivo.

 
Come organizzare la routine di vita intorno al solstizio d'inverno?  I principi del benessere "seguendo il tempo del cielo".

1. Vita quotidiana: andare a dormire presto e alzarsi tardi, conservare l'essenza e nutrire lo spirito.

Routine consigliata: Andare a dormire tra le 21:00 e le 22:00, svegliarsi tra le 6:00 e le 7:00, garantendo 7-8 ore di sonno.

Principio chiave: "Aspettare la luce del sole": alzarsi solo dopo il sorgere del sole, per evitare che il freddo danneggi lo Yang.

Suggerimenti pratici:

· Pediluvio prima di dormire (con foglie di artemisia e zenzero) per "guidare il fuoco alla sua origine".
· Mantenere la camera da letto calda, ma non troppo, per evitare il "calore in eccesso".

2. Ambiente: tenere al caldo e difendersi dal freddo, proteggere le "porte dell'energia Yang".

Parti del corpo da proteggere prioritariamente: testa, collo, zona lombare, piedi.
Indossare sciarpe, abiti a collo alto, proteggere la zona della vita, utilizzare calze spesse, per evitare che "il freddo parta dai piedi, il gelo entri dal collo".

Divieti alimentari.

· Evitare cibi crudi, freddi e di natura fredda: bevande ghiacciate, anguria, pera, fagioli mung;
· Evitare cibi grassi e piccanti: per non aggravare il carico sullo stomaco e l'intestino;
· Evitare di mangiare fino a sazietà: al solstizio d'inverno è bene "essere sazi al 70%", per alleggerire il carico su milza e stomaco.

Alimentazione per il benessere: mangiare correttamente cibi tonici.

L'alimentazione del solstizio d'inverno enfatizza il nutrimento tiepido. Non significa mangiare a caso cibi iper-nutrienti, ma consumare alimenti miti e facilmente digeribili, per aiutare il corpo a "conservare calore".

1. Alimenti base: mangiare più "radici", connettersi alla terra e integrare energia.

Le verdure invernali, quelle che crescono sottoterra, sono un tesoro! Ravanelli, cavoli, patate, patate dolci... queste "radici" sono robuste e piene di energia.
Per esempio, il porridge di miglio o di mais nutre milza e stomaco e può anche lubrificare l'intestino.
I cibi di colore nero e sapore salato come sesamo nero, fagioli neri, riso nero possono entrare nel rene e tonificare il vuoto.

2. Carne e uova: prediligere il nutrimento tiepido, senza esagerare.

Vuoi mangiare carne? Scegli prima di tutto agnello e manzo, entrambi di natura tiepida, che possono tonificare qi e sangue, riscaldare il corpo.
Ma attenzione: non mangiare pasti ricchi di carne a ogni pasto, altrimenti milza e stomaco ne risentiranno, trasformandoli in un "peso". Un uovo al giorno integra le proteine, in modo semplice e concreto.

3. Frutta: scegliere quella di natura tiepida, evitare il freddo.

In inverno non bisogna essere golosi di frutta di natura fredda come anguria o pitaya, che possono facilmente danneggiare milza e stomaco. Si può mangiare un po' di mela, arancia, mandarino, noci, castagne, mandorle, nocciole, pinoli... frutti dolci e di natura tiepida, che integrano vitamine senza essere freddi.

Attività fisica: muoversi un po', fa salire l'energia Yang.

L'esercizio al solstizio d'inverno non è intenso, ma moderato, un'attività aerobica che può generare dolcemente Yang. Piccoli movimenti vanno bene; un esercizio troppo intenso, che fa sudare troppo, al contrario, consumerebbe l'energia Yang.

1. Prima scelta per l'esercizio indoor: Baduanjin, Taijiquan.

Movimenti come "Afferrare le punte dei piedi per rafforzare i reni e la vita" o "Sollevare le mani verso il cielo per regolare i tre riscaldatori" del Baduanjin, sono lenti, possono allungare muscoli e ossa, risvegliare lo Yang, e dopo la pratica si sente tutto il corpo caldo e disteso.
Se non si ha tempo, anche sollevarsi sulle punte dei piedi o ruotare la vita a casa può promuovere la circolazione sanguigna.

2. Prendere il sole: il "tonico Yang" gratuito.

Il sole invernale è un "lusso". Tra le 10:00 e le 14:00, prendere il sole ogni giorno, soprattutto sulla schiena — dove l'energia Yang si accumula — per 15 minuti, è più piacevole e utili che assumere integratori.
Mentre si prende il sole, non indossare cappelli, lasciare che la luce del sole riscaldi il punto Baihui sulla sommità della testa, può rinvigorire la mente e risvegliare il cervello.

Il solstizio d'inverno è la fine del "conservare", ma anche l'inizio del "nascere".

In questo giorno, la notte è la più lunga, ma la luce è già in cammino.
Anche il tuo corpo sta attraversando la stessa "trasformazione tra Yin e Yang".
La "quiete" di questo momento è per il "movimento" dell'anno a venire;
Il "conservare" di ora è per il "dispiegarsi" futuro.

Non sottovalutare questo "giorno più freddo":
potrebbe essere il passo più cruciale per capovolgere la tua situazione e riavviare la tua salute.

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